8 MARZO
Alle donne che hanno perso i propri cari a causa di guerre, povertà, tragedie, malattie...
La leggenda di Natale
di Fabrizio De Andrè
Parlavi alla luna, giocavi coi fiori
avevi l'età che non porta dolori
e il vento era un mago, la rugiada una dea
nel bosco incantato di ogni tua idea.
Poi venne l'inverno che uccide il colore
e un babbo Natale che parlava d' amore
e d'oro e d'argento splendevano i doni
ma gli occhi eran freddi e non erano buoni.
Coprì le tue spalle di argento e di lana
di perle e smeraldi intrecciò una collana
e mentre incantato lo stavi a guardare
dai piedi ai capelli ti volle baciare.
E adesso che gli altri ti chiamano dea
l'incanto è svbanito da ogni tua idea
ma ancora alla luna vorresti narrare
la storia di un fiore appassito a Natale.
Alle donne violate e violentate
Bellissimi e incisivi i post che hai pubblicato.
RispondiElimina(Quando ho risposto alla tua mail avevo visto solo questo).
Hai presentato tutti gli aspetti della donna: il dolore, la dolcezza, la verità e la fatica...
Grazie!
Sei forte dentro e fuori!