Ho bisogno di silenzio
come te che leggi col pensiero
non ad alta voce
il suono della mia stessa voce
adesso sarebbe rumore
non parole ma solo rumore fastidioso
che mi distrae dal pensare.
Ho bisogno di silenzio
esco e per strada le
solite persone
che conoscono la mia
parlantina
disorientate dal mio
rapido buongiorno
chissà, forse pensano che
ho fretta.
Invece ho solo bisogno di
silenzio
tanto ho parlato, troppo
è arrivato il tempo di
tacere
di raccogliere i pensieri
allegri, tristi, dolci,
amari,
ce ne sono tanti dentro
ognuno di noi.
Gli amici veri, pochi,
uno?
sanno ascoltare anche il
silenzio,
sanno aspettare, capire.
Chi di parole da me ne ha
avute tante
e non ne vuole più,
ha bisogno, come me, di
silenzio.
Alda Merini
Alda Merini
SONO MOLTE le poesie e le riflessioni
sul silenzio,
come ad esempio
una di Neruda che
si intitola:
Mi piace ciò
che scrive Adriana Zarri
SONO SOLA CON LE COSE , CON GLI ANIMALI
come ad esempio
una di Neruda che
si intitola:
Ora, lasciatemi tranquillo. PABLO
NERUDA
Ora, lasciatemi tranquillo.
Ora, abituatevi senza di me.
Ora, lasciatemi tranquillo.
Ora, abituatevi senza di me.
Io chiuderò gli occhi
E
voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.
cinque radici preferite.
Una è l'amore senza fine.
La
seconda è vedere l'autunno.
Non posso vivere senza che le foglie
volino e tornino alla terra.
Non posso vivere senza che le foglie
volino e tornino alla terra.
La
terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.
La
quarta cosa è l'estate
rotonda come un'anguria.
rotonda come un'anguria.
La quinta cosa sono i tuoi occhi.
Matilde
mia, beneamata,
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
Amici,
questo è ciò che voglio.
E' quasi nulla e quasi tutto.
E' quasi nulla e quasi tutto.
Ora se volete andatevene.
Ho
vissuto tanto che un giorno
dovrete per forza dimenticarmi,
cancellandomi dalla lavagna:
il mio cuore è stato interminabile.
dovrete per forza dimenticarmi,
cancellandomi dalla lavagna:
il mio cuore è stato interminabile.
Ma
perché chiedo silenzio
non crediate che io muoia:
mi accade tutto il contrario:
accade che sto per vivere.
non crediate che io muoia:
mi accade tutto il contrario:
accade che sto per vivere.
Accade che sono e che continuo.
Non
sarà dunque che dentro
di me cresceran cereali,
prima i garni che rompono
la terra per vedere la luce,
ma la madre terra è oscura:
e dentro di me sono oscuro:
sono come un pozzo nelle cui acque
la notte lascia le sue stelle
e sola prosegue per i campi.
di me cresceran cereali,
prima i garni che rompono
la terra per vedere la luce,
ma la madre terra è oscura:
e dentro di me sono oscuro:
sono come un pozzo nelle cui acque
la notte lascia le sue stelle
e sola prosegue per i campi.
E' che
son vissuto tanto
e che altrettanto voglio vivere.
e che altrettanto voglio vivere.
Mai mi
son sentito sé sonoro,
mai ho avuto tanti baci.
mai ho avuto tanti baci.
Ora,
come sempre, è presto.
La luce vola con le sue api.
La luce vola con le sue api.
Lasciatemi
solo con il giorno.
Chiedo il permesso di nascere. Mi piace ciò
che scrive Adriana Zarri
SONO SOLA CON LE COSE , CON GLI ANIMALI
, CON LA VITA
La solitudine e il silenzio sono due dati qualificanti della vita
monastica ma non li ritengo distinti bensì una sola realtà
una disposizione a raccogliersi in se per fare posto all'Altro.
Ci sono discorsi che sono chiacchiere, altri sono parole.
Così come ci sono suoni che sono rumore e altri musica.
Sarei felice se altri potessero esprimere un parere sul tema o riportare anche pareri di altri che lo abbiano particolarmente colpito.
La solitudine e il silenzio sono due dati qualificanti della vita
monastica ma non li ritengo distinti bensì una sola realtà
una disposizione a raccogliersi in se per fare posto all'Altro.
Ci sono discorsi che sono chiacchiere, altri sono parole.
Così come ci sono suoni che sono rumore e altri musica.
Sarei felice se altri potessero esprimere un parere sul tema o riportare anche pareri di altri che lo abbiano particolarmente colpito.
se ne parli non è più silenzio. quindi la risposta è no. Ma so che il titolo si riferiva proprio a questo.
RispondiEliminaBelle le riflessioni e poesie. Soprattutto quella di Alda Merini.
Ma la frase che mi colpisce di più è "chiedo il permesso di Nascere" di Neruda
Ciao fa pulito
Lasciate tranquilli quelli che nascono.
EliminaLasciate spazio perché possano vivere.
Non preparate già tutto pensato.
Non leggete a tutti lo stesso libro.
Lasciate che siano loro a scoprire l’alba
E a dare un nome ai loro baci.
PABLO NERUDA
Belli i versi della Merini, ma mi affascina perdutamente il testo di Neruda, così ricco di immagini e di atmosfera.
RispondiElimina"E voglio solo cinque cose / cinque radici preferite / Una è l'amore senza fine / La seconda è vedere l'autunno....."
Sono mondi su cui riflettere perchè il silenzio non è vuoto, ma ricchezza.
Grazie Anna!!!!!!